Pagine

giovedì 14 febbraio 2013

Progetto di un "Centro di Ricerca" a Campo Calabro (RC)

Il progetto che vi mostro è stato realizzato per il "Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni" del IV anno, presso la facoltà di Architettura U.E. dell'Università Mediterranea di RC.
(Docenti: R. Pucinotti, C. Trombetta, M. Mistretta)

Il tema di progetto, come si legge nel titolo, è quello di un CENTRO DI RICERCA: un luogo dove neo-laureati, ricercatori, scienziati, professionisti, si recano per portare avanti delle idee e dei progetti innovativi.  Inizialmente i ricercatori hanno a disposizione degli spazi (moduli a) dove far nascere il progetto, se questo decolla, vanno avanti nella ricerca (in moduli b, c, ecc.. sempre più avanzati) altrimenti lasciano il posto ad altri ricercatori. Il modo in cui è strutturato quindi stimola la nascita di progetti innovativi, che possono essere mostrati ad aziende o possibili acquirenti in Sale Conferenze, o Autitorum comune (che viene prenotato per l'uso).

Il luogo è Campo Calabro, una zona periferica, adatta ad un centro del genere, vicino il centro abitato, circondato da industrie. Una zona adibita a lavoro.

 IL MIO PROGETTO:
La mia idea progettuale può essere sintetizzata geometricamente come una CUPOLA ELLITTICA, dentro la quale si trovano dei moduli flessibili ri-componibili in modi diversi secondo le esigenze del momento. A tratti la cupola è aperta in alto per far entrare la luce nel modo desiderato (secondo lo studio del soleggiamento dell'area) e creare un Moto Convettivo dell'aria per la ventilazzione naturale. Vi mostro come:

Studio del Sole

Moto Convettivo
CICLO CONVETTIVO

COMPORTAMENTO ESTIVO: l'aria calda (indicata con le frecce rosse), che tende a salire verso l'alto, trova sfogo all'esterno dai lucernai, e mentre esce fuori tira dentro l'edificio un aria più fresca entrante sempre dall'esterno, ma da bocche d'aria in basso, e dagli ingressi. Questo avviene in continuazione, avviando un circolo d'aria detto "Moto Convettivo".

COMPORTAMENTO INVERNALE: I lucernai vengono chiusi con delle vetrate, in modo da creare un "Effetto Serra": la luce entra ma l'aria calda non trova sfogo e l'ambiente si riscalda (senza bisogno di riscaldamenti).

Vi mostro anche la Planimetria del luogo dove è inserito il progetto a PIANTA ELLITTICA:


Come si vede gia dalla Planimetria sopra la Cupola Ellittica è divisa in tre parti da due zone: le Fasce dei Servizi, che oltre a fare da filtro tra le tre zone, ne costituiscono anche gli ingressi.

Vediamo adesso la Pianta:



Aumentando la scala, e scendendo di dettaglio, possiamo vedere le piante degli ambienti arredati:




E la Sezione: lungo la zona Auditorum a sinistra e Caffeteria a destra.


Aumentiamo anche qui la scala per vedere i dettagli costruttivi:

del Sistema di Recupero Acque Piovane

del sistema costruttivo e del tetto giardino

e delle tecnologie utilizzate

Il progetto ha voluto curare molto l'aspetto "Flessibilità": la struttura della cupola ellittica è fissa, mentre tutti i moduli interni sono smontabili e componibili in infiniti modi.
Nella seguente tavola è stata utilizzata la famosa citazione pirandelliana "uno, nessuno, centomila" per sottolinearne le caratteristiche: infatti l'ambiente interno può essere suddiviso in moduli, oppure utilizzato tutto intero con la cupola a fargli da tetto, a seconda del quadro esigenziale (che può mutare nel tempo).


Per capire meglio il progetto vi mostro anche degli schizzi e dei render:


ed anche delle viste assonometriche (con e senza la copertura):


Come è stato detto all'inizio, il progetto è pensato per essere autosufficiente dal punto di vista climatico, col sistema di ventilazione naturale, ma lo è anche dal punto di vista energetico essendo stato dotato di Pannelli Fotovoltaici:

Posizionamento sopra i Parcheggi orientamento Sud

Pianta dei Pannelli sopra i Parcheggi


I pannelli sono stati posizionati sulle coperture dei parcheggi degli Uffici Amministrativi, e sono più che sufficienti a soddisfare il Fabbisogno Energetico dell'edificato, prima calcolato accuratamente.